Come affrontare le critiche fotografiche
Io sono della scuola di pensiero del “se non hai qualcosa di interessante o costruttivo da dire, forse è meglio tacere”. Purtroppo non tutti la pensano così ed ecco perchè le critiche fotografiche piovono a fiumi.
Impara ad accettare le critiche fotografiche.
L’arte è soggettiva, di conseguenza la fotografia è soggettiva e questo è innegabile. Ma è proprio giusto piegarsi alle critiche delle persone? Potremmo mai soddisfare tutti gli osservatori?
Purtroppo no, in entrambi i casi non dobbiamo piegarci alle critiche se non formative o comunque mirate a migliorare la fotografia; allo stesso modo non potremmo mai accontentare tutti in quanto l’arte è soggettiva.
Se impariamo a governare e soprattutto filtrare le critiche, ed i canali da cui derivano, potremmo beneficiare di uno strumento importantissimo in questo campo: il confronto.
L’importanza delle idee.
Chiedere un commento dei nostri lavori, o anche solo farli vedere per ricevere un feedback è utile. Il perchè è abbastanza ovvio, infatti, praticando un arte visiva se riusciamo a coinvolgere proattivamente più persone possibile avremo raggiunto il nostro obiettivo: farci conoscere e far interessare le persone al nostro operato.
Tuttavia le critiche fotografiche possono sfociare in svariate categorie positive o negative.
Per prima cosa dovremmo chiederci cosa sta dietro le critiche che riceviamo, ovverosia, le persone che commentano vogliono davvero aiutarci o hanno altri fini?
Osserviamo le nostre foto più volte, anche a distanza di tempo per vedere come il nostro lavoro è mutato; nel fare ciò cerchiamo di capire se le critiche fotografiche che abbiamo ricevuto hanno un senso oppure no.
Le critiche servono a crescere!
Scattare una foto, post produrla e poi caricarla sui nostri profili social spesso può essere deleterio, o meglio, fare questo processo per tutte le foto è assai sbagliato!
Si deve sempre pubblicare quello che per noi è il TOP, magari facendosi consigliare anche da amici o conoscenti. È altresì vero che limitarsi ai conoscenti purtroppo non è di grande aiuto perchè spesso quest’ultimi possono limitarsi nei consigli o non essere proprio sinceri.
In questa diretta ho provato a dare alcuni consigli su come emergere e come fare anche a creare interesse nei nostri osservatori.
Se la discussione va sul piano personale.
Se dalle critiche fotografiche si passa ad offese o commenti spinti è il caso di lasciar perdere e guardare altrove! È sufficiente cambiare il gruppo facebook in cui pubblichiamo le nostre foto, o magari cambiare fotoclub ecc.
La fotografia in primis deve essere divertimento, poi hobby ed infine, forse, un lavoro.
Bravo Emanuele, sempre equilibrato nei consigli e nei modi
Ciao Francesco, ti ringrazio !